COMUNICATO COMUNE DI MILANO – NUMERO UNICO TAXI. IL COMUNE RICORRE AL CONSIGLIO DI STATO

Comunicato del Comune di Milano, Ufficio Autopubbliche:  NUMERO UNICO TAXI. IL COMUNE RICORRE AL CONSIGLIO DI STATO

La sentenza del Tar sul ricorso fatto da alcuni Radio Taxi contro l’istituzione del numero unico non ferma l’iter verso l’entrata a regime del nuovo servizio. Il Comune di Milano farà inoltre ricorso al Consiglio di Stato per vedere riconosciuta a pieno la legittimità del suo operato.

Dopo 15 anni di attesa Milano si sta dotando di un servizio fondamentale per i cittadini, che finalmente avranno a disposizione un solo numero a cui rispondono tutti gli oltre 4.000 taxi di Milano, oltre ad un’app e a un sito internet dedicato.

Lo 02.7777, che è attualmente in fase di sperimentazione avanzata ed entrerà a regime entro fine anno, ha già accolto l’adesione di oltre 1200 tassisti. Il nuovo sistema consente inoltre di superare il sistema vetusto e inefficiente delle colonnine, andando ad abbatterne i costi di gestione e manutenzione .

Il sevizio del numero unico non è inoltre concorrenziale né in contrasto all’attività dei Radio Taxi poiché opera con modalità diverse sfruttando le nuove tecnologie. La natura del servizio è quindi complementare.

La sentenza del Tar è un tassello di una battaglia legale in corso da tempo, e su cui il Consiglio di Stato si è già espresso a favore dell’Amministrazione pubblica, riconoscendo l’interesse pubblico del nuovo sistema.

Il Comune farà dunque ricorso al Consiglio di Stato, per ribadire la legittimità delle sue azioni e tutelare il diritto di utenti e tassisti ad avere accesso a un servizio innovativo ed efficiente.


Assessorato Mobilità, Ambiente
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