Comunicato FIT-CISL LOMBARDIA: IL FUTURO DEL TAXI
Cosa sta succedendo al servizio taxi? In pochi mesi, un contesto tutto sommato tranquillo, con davanti la stagione promettente dell’Expo e del rilancio di Milano come metropoli d’Europa, si è trasformato nello scenario surreale di Istituzioni balbettanti e di una categoria allo sbando come poche volte nella sua storia, in preda a paure e problemi che sembrano spegnere in tanti ogni speranza di futuro.
L’aggressione dell’ abusivismo – le forme nuove di concorrenza – l’impatto delle nuove tecnologie sul sistema di mobilità urbana, hanno trovato una Categoria impreparata e confusa:
manifestazioni e blocchi – conflitti, tavoli e promesse con la Regione, il Sindaco, il Prefetto – mobilitazione di consulenti e avvocati – caccia aperta a nemici veri o presunti – consulti e gemellaggi di solidarietà, come nelle grandi calamità, con le città di mezza Europa – sollecitazioni legislative urgenti su Roma e improbabili proposte di riforme fai- da- te ovunque – appelli alla Corte di Giustizia Europea…
Eppure, in questa strana stagione, noi vediamo per il TAXI un’occasione di futuro come la categoria non l’ha mai conosciuta. Ma è di quelle occasioni che passano solo una volta.
Come ridare futuro ad una categoria, disorientata da questa inconsueta aggressività dell’ abusivismo e della concorrenza, oltre che ostaggio di paure e di piccoli interessi ?
solo facendo ciascuno la sua parte
(Regione, Comune e Categoria, insieme)
con l’ intelligenza aperta e il coraggio di cambiare