Comunicato del Comune di Milano, Ufficio Autopubbliche: circolare su questione interpretativa applicazione art. 85 e 86 del codice della strada su taxi e uber
Il Consiglio di Stato – Sezione Prima del 25.11.2015 – Numero Affare 00757/2015, rispondendo ad un quesito del Ministero dell’Interno relativamente all’applicazione degli artt. 85 e 86 CdS e della legge n. 21/98 alle nuove forme di applicazione di organizzazione e gestione telematica del trasporto di persone mediante autoservizi, ha espresso il parere che la legislazione in materia appare incompleta rinviando ai sensi dell’art. 58 del Regolamento per l’esecuzione della legge sul Consiglio di Stato (R.D. n. 444/1942) il suddetto parere al Presidente del Consiglio dei Ministri.
A seguito di questo parere il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza, con atto n. 300/A/1842/16/113/1 del 11.03.2016 trasmesso al Compartimento Polizia Stradale, ha ritenuto, in via prudenziale, nelle more di un intervento normativo, la non applicabilità degli articoli 85 e 86 CDS rispetto ai prestatori dei nuovi servizi di trasporto di persone, mentre, ha confermato l’applicabilità dell’articolo 82 CdS laddove venga accertato l’utilizzo del veicolo per una destinazione ad usi diversi da quelli indicati sulla carta di circolazione.
Diversamente, questo Comando di Polizia Locale ritiene, per i motivi di diritto descritti di seguito, la piena vigenza degli articoli
85 “Servizio di noleggio con conducente per trasporto di persone” e 86 “Servizio di piazza con autovetture con conducente o taxi” del Codice della Strada e “Legge quadro per il trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea” … continua scaricando il pdf